Famiglie d’Italia ” si dissocia” da tutto il caos e fango che si stanno abbattendo su noi cittadini in occasioni di queste ” maledette ” elezioni regionali, lasciandoci vessati ed impotenti di fronte ad una politica i cui giochi non rispettano più ne ruoli ne competenze. Famiglie d’Italia si dissocia da qualsiasi violenza di potere ove manchi il rispetto perfino per il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, attaccato e sconfessato continuamente nei suoi tentativi istituzionali di riparare a ” incongruenze, cavilli e dabbenaggini “ che impediscano a qualsiasi italiano di esercitare il proprio diritto al voto. Le regole sono imposte per creare ” ordine “ e non ” disordine “ e, in ogni caso, la loro interpretazione va regolata dal buon senso e mirata a facilitare l’attuazione dello scopo per cui le stesse sono state dettate, ovvero, in questo caso, per permettere ad ognuno di esprimere la propria preferenza in un contesto equo ed onesto, intervenendo non per ” vietare ” ma per ” correggere ” eventuali anomalie. Ma qui in Italia, ormai da tempo, si sta solo combattendo una sanguinosa guerra ideologica di potere, il cui risultato, qualunque sarà, non rafforzerà l’immagine di questa politica ” obsoleta ” ed avvinghiata ai propri perenni privilegi, ma farà comprendere ancor di più a noi cittadini come sia prossimo il momento di voltare pagina e ” rinnovare ” totalmente attori e comprimari, di destra e di sinistra, ricercando nuove realtà più ” umane ” e vicine alle reali problematiche di una Nazione in difficoltà, ma ferma nell’intento di risalire la china e tornare a crescere.
Umberto Napolitano
P. S. Letti gli esiti delle ultime indagini riguardo allo stato di salute delle famiglie italiane, delle quali il 30 % ha difficoltà ad arrivare a fine mese, ho deciso di ridare fiato e visibilità giornaliera, fino alla noia, ad una nostra iniziativa dell’estate scorsa che riguarda esclusivamente la sfera delle conoscenze personali di ognuno di noi… e che permette di dare una mano concreta a chi la necessita, i cui effetti positivi si possono vedere immediatamente e senza bisogno di inviare sms o indire collette nazionali.
… Adottiamo una famiglia in difficoltà… è un’iniziativa che invita ogni famiglia a cui avanzi qualche euro, invece di depositarlo tutto sul proprio conto corrente, ad adottare una famiglia che conosce e che sa che è in difficoltà. Può accompagnarla una volta al mese ad un supermarket ed offrirle la spesa, adottando la formula, per non offendere, ” … a buon rendere, non si sa mai… “. Otterrà due risultati: aiutare chi ha bisogno ed immettere del denaro nel mercato. Questo consentirà di vivere meglio la crisi e di facilitarne una via d’uscita. State certi che ciò che avrete dato non sarà stato sprecato ed, in qualche modo, lo vedrete restituito.
” Adottiamo una famiglia in difficoltà ” è una proposta che non avrà un adeguato appoggio mediatico, ma che voi sarete in grado di far conoscere ed apprezzare con il vostro agire e con l’impegno di spargerne parola. Noi di Famiglie d’Italia lo ricorderemo ogni giorno da questo blog e voi, in qgrazie!ualche modo, fatemi sapere se l’iniziativa prenderà corpo, usando l’anonimato più discreto…
Umberto Napolitano
Tag: Adottiamo una famiglia, caos, correggere, disordine, elezioni, Giorgio Napolitano, italia, ordine, politica obsoleta, Presidente della Repubblica, regionali, rinnovare, umberto napolitano
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