Cari amici, per chi ancora non l’avesse fatto, siete invitati a leggere l’ennesima telefonata intercettata al Presidente del Governo Silvio Berlusconi, questa volta con il direttore dell’Avanti Lavitola, e dataci in pasto in modo da poter sopperire in qualche modo alle esigenze dei nostri stomaci vuoti per assenza di cibo naturale non potuto acquistare per mancanza dei fondi atti allo scopo… in questo modo politici, giornalisti e magistrati potranno essere soddisfatti per aver adempiuto in toto ai loro doveri di governare, informare… correggere.
L’estate scorsa è stata all’insegna di vari scandali politici, Montecarlo in primis… quest’anno, sono cambiati gli attori, a parte il tema conduttore che è sempre lo stesso da anni e in tutte le stagioni, ma i pasticci politici da destra a sinistra hanno continuato e continuano ad imperversare sui media nazionali ed internazionali come freddi bollettini di una guerra infinita tra le istituzioni che le sta travolgendo, travolgendoci tutti.
La situazione sta diventando insostenibile ed il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano potrebbe risparmiare il fiato… i suoi appelli all’unità cadono nel vuoto: la gente a cui ci affidiamo pensa solo ai propri interessi di potere e di portafoglio e se ne frega altamente se noi andiamo tutti in malora, pronti ad ingrassarsi ancor di più quando dalle rovine si ricomincerà in qualche modo a provare a ricostruire.
Rileggetevi la famosa telefonata oggetto del post e, se potete, senza cadere nel volgare, aggiungete le vostre riflessioni e commenti. Io sarò il primo!
18:46 – Lavitola chiama il presidente del consiglio alle ore 21 del 24 agosto.
Lavitola: senta, io sto in Bulgaria, sto a Sofia con un telefono di qua, se intercettano pure questo è…che cazzo ne so.. Berlusconi: hai visto che avevo ragione io? dimmi
Lavitola: eh, sì, purtroppo sì, non lo so…io ho visto pure la sua dichiarazione, che lei ha aiutato questo ragazzo e così come…
Berlusconi: non non non facevo riferimento, tuttavia le cose che ho successivamente letto…che non esistono quindi sono… (…) sono tutte cose che non esistono e su cui io scagionerò naturalmente tutti
Lavitola: è per questo voglio di’, quello tutto na’…cioè voglio di’..questo è parto di pura fantasia, perché oltretutto…
Berlusconi: sì, io non so quali sono le vostre affermazioni tra di voi che non conosco…
Lavitola: ma non credo che ci sia nessun tipo di affermazione
Berlusconi: ecco, comunque, insomma io non non…quando posso aiuto, quando non posso non aiuto e quando aiuto sono contento di poter aiutare…tutto qui
Lavitola: senza… senza ombra di dubbio…senta dottore. e…e…vabbè io mo sono fuori…a sto punto…
Berlusconi: …eh..e resta lì…e vediamo un po’..uhm…
Lavitola: dopodichè proviamo a trovare il modo per contattarci…
Berlusconi: va bene
Lavitola: cerchiamo di non abbandona’ a questo qua…
Berlusconi: certamente…certamente…d’accordo eh?
Lavitola: un bacione, dottore
Berlusconi: bene, buone vacanze
Lavitola: pure a lei grazie
Berlusconi: ciao.
Riflessione e commento personali …
Un bel discorsetto fra due che parlano per i fatti loro con cautela ed attenzione. Le interpretazioni potrebbero essere svariate, magari celano messaggi in codice che i nostri zero zero 7 stanno analizzando, o magari vogliono dire esattamente quello che stanno dicendo… io comprendo la necessità di tutelare tutti coloro che vengano ricattati, specialmente se si tratta del Presidente del Consiglio, prendendo in considerazione qualsiasi elemento… ma, dalle trombe a fanfara che avevano preceduto la pubblicazione della telefonata in oggetto, vista la priorità che noi popolo ne venissimo a conoscenza, mi sarei aspettato qualcosa di più… pepato, intrigante, sconvolgente… e invece ?…
TUTTO QUI?… MA, CON TUTTO IL RISPETTO, CHI SE NE FREGA… HO ALTRO A CUI PENSARE !!!
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
Tag: CHI SE NE FREGA, Giorgio Napolitano, giornalisti, Lavitola, magistrati, politici, Presidente del Consiglio, Presidente della Repubblica, Silvio Berlusconi, umberto napolitano
This entry was posted on settembre 15, 2011 at 5:55 am and is filed under attualità, Bacheca articoli, Questioni politiche. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
You can leave a response, or trackback from your own site.
settembre 15, 2011 alle 6:51 am
Umberto, poichè questi, ovviamente i politici tutti, ne sanno una più del diavolo, avrei un sospetto, cioè che la telefonata sia stata fatta volutamente, e volutamente sapendo che sarebbe stata intercettata, quindi, a rigor di logica scagionerebbe il Premier dalle accuse mosse dalla procura di Napoli. Quindi il nostro puttaniere alla fin fine resta un benefattore, tant’è, per esempio, col suo governo fa del bene ad un illustre cadavere come il fù ” l’Avanti “, che becca contributi per 2 milioni e mezzo di Euro pur non essendo letto da nessuno, mentre toglie qualche spicciolo alle Radio e Televisioni locali abolendo il rimborso del 60% dell’abbonamento alle Agenzie di stampa e del 40% dei costi dell’energia elettrica…..pur sapendo, specie per le Radio, che nonostante tutto sono seguite da oltre 35 milioni di italiani ogni giorno!
Un abbraccio
Antonio Romano
settembre 15, 2011 alle 6:57 am
Convengo con te, caro Antonio…quello che non convengo con i politici ( Berlusconi compreso in primis ), giornalisti e magistrati…che continuino ad offrirci un sacco di fregnacce che dovrebbero risolversi da soli una volta per tutte, invece di soluzioni condivise che aiutino a risolvere i nostri reali e concreti problemi. Un abbraccio condiviso, Umberto Napolitano