C’è qualcosa che non quadra! Più le imposte e la nostra sofferenza aumentano e più le entrate fiscali diminuiscono, da qui un’ unica conclusione: siamo governati da sadici masochisti incompetenti! Da dopo tangentopoli, con la seconda repubblica, il debito pubblico italiano e quasi triplicato e dall’entrata dell’euro corre verso il raddoppio… e dire che diminuendo gli interessi da pagare da parte dello Stato italiano lo stesso, il debito, sarebbe dovuto diminuire. Ma quello che più mi stupisce è che quando l’Europa e il nostro Presidente ci imposero Mario Monti il debito era a quota 1.897,946 miliardi di euro e l’Europa ci accusava di ogni tipo di negligenza, di essere totalmente fuori dai parametri di Maastricht, ecc. ecc., nonché minacciandoci ed opprimendoci con la spada di Damocle di uno spread sproporzionato e ingiustificato… ebbene, ora il debito è salito a 2.086 miliardi, l’Europa ci dice che, anche se per poco, siamo rientrati nei parametri, ma le nostre tasche sono sempre più vuote e la fame e la miseria incombono.
La realtà è che ” dietro chi appoggia personaggi prestati alla politica dalla Finanza, tipo Monti, e in genere dietro chi si fa promotore della agenda “europeista” ci sono forze che utilizzano l’Europa per una profonda ridefinizione degli assetti istituzionali, sociali ed economici continentali “.
L’Italia e il suo popolo, vessato e stressato, non accetta più passivo e sta insorgendo. Già lo chiamano il Natale dei Forconi, in realtà è il Natale della Resurrezione, quasi un anticipo della Pasqua, ovvero di una nuova nascita attraverso una morte: la nascita della consapevolezza attraverso la presa di coscienza del Popolo Italiano e la morte della vecchia politica, attraverso la sua cancellazione definitiva. Potrà essere indolore o dolorosa, tutto dipende dall’ultimo briciolo di dignità rimasta alla vecchia politica agonizzante ma ancorata al proprio potere: il potere appartiene al Popolo e la storia l’ha sempre insegnato e dimostrato.
Io sono contrario a ogni tipo di violenza e mi muovo esclusivamente attraverso il ragionamento e la razionalità contrapponendo amore all’odio… ma la fame annebbia e trasforma qualsiasi buona intenzione e questo messaggio deve arrivare ben chiaro ai piani alti. E deve arrivare ben chiaro anche ai piani bassi, cioè a noi. Tra un po’ ci rimanderanno a votare e sarà il nostro unico e democratico modo per far valere le nostre ragioni. E’ arrivato il momento di prenderci in pieno le nostre responsabilità! Chi non andrà a votare commetterà un delitto nei confronti di chi lo farà. Chi voterà per simpatia o servilismo commetterà un delitto contro chi lo farà con cognizione e conoscenza di colui sul quale apporrà la crocetta. Chi voterà tanto per votare dovrà vergognarsene per il resto della sua esistenza.
Ricordiamoci che siamo ancora un paese ricco ed autosufficiente, ma la nostra storia e le nostre risorse possono essere cancellate ed assimilate in un istante. Cogliamo i segnali premonitori, ascoltiamo chi ci avverte e ci mostra le vie di uscita, non facciamo come Pinocchio: sta a noi stare all’erta, tenerci informati, reagire, prendere delle posizioni e perseverare.
Umberto Napolitano
Adottiamo una famiglia in difficoltà: riparte ufficialmente la campagna
… Adottiamo una famiglia in difficoltà… è un’iniziativa che invita ogni famiglia a cui avanzi qualche euro, invece di depositarlo tutto sul proprio conto corrente, ad adottare una famiglia che conosce e che sa che è in difficoltà. Può accompagnarla una volta al mese ad un supermarket ed offrirle la spesa, adottando la formula, per non offendere, ” … a buon rendere, non si sa mai… “. Otterrà due risultati: aiutare chi ha bisogno ed immettere del denaro nel mercato. Questo consentirà di vivere meglio la crisi e di facilitarne una via d’uscita. State certi che ciò che avrete dato non sarà stato sprecato ed, in qualche modo, lo vedrete restituito.
” Adottiamo una famiglia in difficoltà ” è una proposta che non avrà un adeguato appoggio mediatico, ma che voi sarete in grado di far conoscere ed apprezzare con il vostro agire e con l’impegno di spargerne parola. Noi di Famiglie d’Italia lo ricorderemo ogni giorno da questo blog e voi, in qualche modo, fatemi sapere se l’iniziativa prenderà corpo, usando l’anonimato più discreto…grazie!
Umberto Napolitano
Tag: debito pubblico, Europa, Finanza, Mario Monti, Natale, parametri di Maaastrict, Pinocchio, politica incompetente, popolo italiano, Presidente della Repubblica, rivolta dei Forconi, Spread, umberto napolitano
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