Oggi, benché dai flutti del web emergano solo, impetuose, un’ infinità di notizie catastrofiche sulla finanzia internazionale con il relativo perdurare del crac di tutte le borse in caduta libera, Famiglie d’Italia ha scelto, invece, di proporvi un post positivo pescato su TgCom, ricco di speranze e riguardante la nostra salute. Al ritorno dalle vacanze spesso, col sopraggiungere dei primi freddi, il nostro fisico è soggetto all’attacco di vari virus influenzali, costringendoci in molti a riempire il nostro corpo di vari vaccini immunitari: ebbene, dagli Usa arriva una notizia in grado di strapparci finalmente un sorriso e permetterci guardare al futuro con occhi un po’ meno preoccupati…
INFLUENZA, IL VACCINO UNIVERSALE NON E’ PIU’ UNA CHIMERA
“Vacciniamo utilizzando un virus (indebolito) o una parte del virus sperando che la risposta del sistema immunitario del corpo evolverà nella giusta direzione”, prosegue, “ma per alcuni virus come quelli responsabili dell’influenza, che mutano rapidamente, vogliamo ottenere una risposta efficace per bloccare sia il ceppo del virus utilizzato nel vaccino, sia numerosi ceppi che gli sono legati”, spiega.